05 Ott DANA FIGLIA DI DHARMA®️ Romanzo, mistica poesia e spiritualità di Loredana Amandonico

⚘️ Nel Rispetto dell’Ascolto mi trovo
– La mia nudità, assieme alla tua è un Inno alla Gioia – (leggenda di Dana figlia di Dharma®️)
Canto poetico N° 12
…Ci sono parole dentro dall’energie fulminee come comete, dentro quel vuoto cosmico son come fiumi veloci, lenti e talvolta anche vioLenti.
Scorrono e sfrecciano mentre s’interrogano ascoltando di Sé e dei loro incontri, tra la propria scia e quelle d’altre altrettanto significative e luminose.
Le parole mi interrogano come affluenti ora sinuose discese, ora come rapide salite verso l’udito del mio ombelico. S’intendono ora vociferare ricordi in bianco e nero, a colori…
Includo a respiro aperto e limpido d’emozioni, sentimenti. Memorie tra il sacro ed il profano s’intrecciano riportando attimi di vita e morte.
Nello stesso momento ossigeno ed osservazione danzano sotto una pioggia protetta da connessioni, concesse dal Cuore, sempre presente e senziente.
Il Cuore È il centro d’Ascolto per Parole e Parabole.
Affiorando echi di solitudine pulsanti, ed il Canto battito prende note così preziose tanto da sentirmi accarezzata, Ora da Conchiglie in ascolto. Iniziano all’unisono connessione profonde e sorridendo creano nuove musiche consolatrici e piene di Sole.
Cammino scalza sulla spiaggia della mia nudità. Sto dentro al dentro ed Ascolto.
Casa chiama di pace nei conquistati stati interiori, da un fuori illusorio di manie e distruzioni di felicità.
Guerre senza senso, qui in Terra si vedono.
Nella consapevolezza senza tempo, Mi guida diretta, sento le mie dita, le mie mani mentre stringo il mio #Destino protettore, ecco non mi abbandona mai e non riconosco più tradimento, non esiste Ingiustizia.
Mi lascio attraversare dall’immagine di Quel cordone ombelicale. È tornato a farmi visita. L’ho RiCreato in me, credo sia l’Atto più puro e vivifico dello scorrere della fede. Mi tiene per mano l’Anima, viva È con lo sguardo verso in là, davanti a me. Una quiete di Madre che tutto sa.
Mi Tiene e tengo, assieme al Cordone della Verità. Ci culliAmo mentre attende la mia trasformazione in accettazione, mi lascio elevare come una Luna in escursione.
L’Ascolto è paziente.
Attraverso l’atto sacro della Solitudo, c’è quell’Acqua benedetta d’Ascolto rinnovato, È tempo d’Alleanza.
Tra me e me assieme al Grande Respiro Bianco, che tutto Abbraccia senza confini.
Una conchiglia mi dona, a rinnovare la bellezza dell’appartenenza, dove l’Appuntamento con l’Amore è dentro di me. Sempre.
Riconosco ora l’Ascoltato nuovamente, son io..con il rispetto del miracolo dell’Ascoltatore fedele Amico e Maestro dai Colori dei Cieli più tersi.
*Non posso limitare l’Arte di provare e riconoscere un vero Amore, come l’Arteria principale non può rinunciare ad attraversare il proprio Cuore.
Ascolto con Rispetto la bellezza dell’Atto di amare, può avvolgere ed assumere forme apparenti di separazione, ma non sarà mai possibile seppellire ciò che l’Anima ed il Corpo, assieme al Cosmo danno senso al nostro incontro.
L’Ascolto interiore vede, non conosce cecità e disabilità.
La Libertà acquisita non spazza via il dolore, il distacco, la distanza. Un Silenzioso dialogo in amore delicato e di servizio alla Vita, continua fertile a sentirsi e a vibrarsi assieme, sino a quando sarà possibile rinunciare alla rinuncia stessa.
Quella promessa di matrimonio con te stessa limita, e forse non osa credere alla fluidità di sorrisi genuini e di baci che Dio t’offre, senza limitare alcuna azione di individualità.
AGli artisti è sempre possibile Riscrivere la propria cartolina, la storia passata in propria presenza e speranza dall’odore di realtà. Vivere è accettare anche d’essere amati fedelmente, e di verità imparare ad amare oltre che all’amarsi.
L’assunzione del lasciarsi delicatamente trasportare dalla Manifestazione che libera e non trattiene, è incontro di grazie e Parole Chiavi. Da noi espresse e pregate nei Silenzi partorienti delle nostre intimità nascoste ma autentiche, fino a farsi pane e vino nelle nostra dediche sincere di semplici innamorati e complici.
Innamorati di chi?
È il passaggio a spezzare catene antiche con noi stessi. Un Io antico ed un Io leggero rinnovaro da tutte le impostazioni ormai superate, sono come Leggende.
Dharma scioglie per sempre ciò che strozza, fai più spazio al nuovo e leggero.
Fresco è il Ruscello del Futuro venuto a prenderti da catene ormai fatte ombra dietro di te, e come tali sono dietro rammenta.
Muoviti hai gambe solide per andare davvero in avanti e giocare.
…Continua..
È “Nel Rispetto dell’Ascolto ci ritroviamo”
– La nostra nudità diviene Inno alla Gioia –
⚘️Loredana Amandonico
Dana figlia di Dharma®️
23.08.25