17 Feb “Il tuo bambino interiore ti aspetta: l’Incontro nella meditazione”

Siediti comodamente e davanti a te, a circa sessanta centimetri sistemati un cuscino. Respira profondamente a occhi aperti, immaginati che sul cuscino ci sia tu stesso da bambino. Guarda questo picolo amico, osservalo amerevolmente e prendi conoscienza della sua presenza. Quando lo desideri entra in contatto con lui, chiedigli quello che avevi sempre voluto chiedergli, parlagli di qualsiasi cosa interessi tutte e due, il tuo Io adulto e il tuo Io  bambino. Potrebbe darsi che il bambino non abbia voglia di parlare, in questo caso chiedigli il perchè. Potresti iniziare il dialogo con “Buonasera, come stai?”. Poi, invita il bambino a raccontare le sue emozioni. Poi vai a sederti comodamente sul cuscino sul quale, fino a poco tempo fa, era seduto il tuo piccolo amico. Chiudi gli occhi lasciati andare e diventa quel bambino innocente. Rispondi alle domande del tuo Io adulto e fanne a tua volta, non censurando nulla ma dicendo le cose così come sono. Continua la conversazione, cambiando di  posto ogni volta che cambi ruolo, e quando riterrai opportuno concludere la coversazione, saluta il tuo bambino interiore con un dolce arrivederci. Grazie mi sei mancato tanto, ora ci sono, ti ascolterò e mi prenderò cura di te per sempre. Ti voglio bene.